Da domani nuovi rilevatori sulla frana
MAIERATO (VIBO VALENTIA) - Maierato resta un paese fantasma. Almeno per il momento. La decisione è stata presa ieri sera nel corso della riunione presieduta dal prefetto di Vibo Valentia, Luisa Latella, con la Commissione grandi rischi ed i tecnici dei vari enti interessati. Prima di fare rientrare la gente nelle case, il prefetto ed il sindaco Sergio Rizzo vogliono essere sicuri. Per questo motivo, oggi, saranno sistemati dei rilevatori sulla frana che permetteranno un monitoraggio costante. In base ai dati che verranno fuori un comitato ristretto, che si riunirà oggi pomeriggio, valuterà la situazione.
La decisione è giunta al termine di una giornata che ha visto la presenza in Calabria del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, che ha fatto un sopralluogo aereo della zona, venuto apposta per sincerarsi della situazione di Maierato e più in generale di tutta la regione. «In questi giorni ho cercato di gestire l’emergenza, ma adesso non so cosa fare, non so come gestire il futuro», gli ha detto Rizzo chiedendo interventi urgenti, nel corso della riunione svoltasi a Lamezia Terme alla presenza anche del presidente della Regione Agazio Loiero. Una sollecitazione alla quale Bertolaso ha risposto annunciando che domani porterà al Consiglio dei ministri la delibera della Giunta regionale in cui si chiede la proclamazione dello stato di calamità naturale e garantendo il pagamento di quelle somme per l’emergenza del gennaio scorso che per tutta una serie di motivi burocratici non sono state versate ai sindaci per gli interventi fatti in somma urgenza. Il capo della Protezione civile si è anche spinto oltre, annunciando la sua presenza in Calabria nel prossimo fine settimana per compiere, insieme a Loiero, una ricognizione più dettagliata delle varie situazioni a rischio, e la predisposizione, nelle prossime settimane, di un piano operativo degli interventi da realizzare per far fronte alle criticità dovute al dissesto idrogeologico.
«Avevamo già deciso - ha detto Bertolaso ad una serie di amministratori colpiti dal maltempo riuniti a Lamezia - che questo sarebbe stato l’anno per affrontare le questioni idrogeologiche delle due regioni. Più della Calabria che della Sicilia, in verità. Quello di oggi (ieri per il lettore, ndr) è un primo blitz per ascoltare».
Loiero, dal canto suo, ha annunciato di avere chiesto al governo, tramite il sottosegretario Giani Letta, con cui ha parlato ieri mattina, «un intervento massiccio e veloce per affrontare il dramma di Maierato e della Calabria intera che si sta sgretolando per le piogge». Interventi che gli abitanti di Maierato potranno vedere stando nelle loro case.
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